Chris Oberhammer

Sarebbe riduttivo definirlo solo uno chef. Chris è un professionista fuori dal coro. Un vulcano, un fiume in piena, sempre alla ricerca di soluzioni che possano stupire, dai colori e delle forme  sorprendenti. Il marrone cannella e il rosso fragola, il verde del prezzemolo fresco e il movimento delle onde ruggenti dell’acqua bollente.

In gioventù ha sviluppato una formazione a livello internazionale, ma sono stati gli anni trascorsi in Francia quelli che lo hanno influenzato maggiormente. Alla corte di Alain Ducasse ha potuto sviluppare la sua predisposizione alla semplicità, che oggi lo porta a sviluppare i rapporti direttamente con i contadini, in una continua ricerca dei frutti della terra, nuovi e freschi. 

Ritornato a Dobbiaco, ha dato vita al ristorante Tilia, dove come cuoco ogni giorno sorprende i suoi ospiti. Questo impegno da tempo gli è stato riconosciuto con una Stella Michelin. Chris ha dimostrato che i buoni prodotti non hanno bisogno di fronzoli, se sono preparati e serviti con rispetto. Nel suo ristorante propone un menù che ad alcuni potrà sembrare ridotto, non rendendosi conto che ridotta è la durata delle stagioni. 

Da lui è nato il progetto MONS, che promuove i concetti di sostenibilità, regionalità, rispetto, onestà e consapevolezza ambientale. Questi per lui sono molto di più di un semplice pensiero. Nel rispetto di MONS è nato MONSLIVE, che si propone di fare vivere  esperienze indimenticabili a coloro che ne vorranno approfittare.

Anita Mancini

Anita, già al primo incontro, anche se di pochi minuti, ti apre le porte della sua personalità. Solare, determinata ma gentile, con grande senso dell’ospitalità. Svolge con entusiasmo il suo ruolo all’interno del Tilia, dove non deve essere semplice affiancare la grande maniacalità di Chris, suo compagno di vita. Ma lei non demorde, non si scompone.

La si può definire una Sommelier a trecentosessanta gradi. Forse molti non sanno che a tavola anche scegliere l’acqua non è poi così banale. Questa, infatti, è ricca di sali minerali e può contribuire a modificare il gusto del vino e persino dei piatti più raffinati.  Anita é grande esperta di questo tema e potrebbe intrattenere a lungo coloro che fossero interessati. Provare per credere!

Ovviamente porta avanti con amore la gestione della cantina, suggerendo con discrezione  ai clienti l’abbinamento tra il cibo e il vino. In linea con la filosofia di Chris è sempre alla ricerca dei piccoli produttori altoatesini, che orgogliosa farà scoprire ai propri ospiti. Naturalmente nella sua cantina non mancano anche i grandi vini più blasonati, nazionali e internazionali, in grado di soddisfare una clientela meno attenta alla politica del Tilia. Meno attenti sì, salvo poi tornare in quel piccolo ristorante completamente vetrato, come a voler aprire il proprio sguardo sul mondo.

Quando è libera dal suo impegno al Tilia, Anita non disdegna di uscire di casa per correre tra la maestosità delle montagne che circondano Dobbiaco. Forse è proprio nell’intimità di quei momenti che attinge dal suo repertorio, alla continua ricerca di nuovi spunti per continuare a stupire.

Gianni Poli

Gianni da sempre promuove con convinzione uno stile di vita corretto; lui per primo pone una grande attenzione al proprio fisico e alla propria alimentazione. 

Questi due elementi, affiancati alla sua passione per lo sport e alla capacità di sottoporsi a duri allenamenti, gli hanno permesso in gioventù di guadagnarsi una posizione di prestigio nel panorama internazionale della Maratona. Oltre dieci anni ad alto livello, arricchiti dalla vittoria nella prestigiosa New York  City Marathon, ottenuta nel 1986. 

Nativo di Lumezane, nel Bresciano, ma da tempo residente a Dobbiaco, terminata la carriera agonistica ha intrapreso un’attività imprenditoriale nel mondo del running, ed ha come fiore all’occhiello la Cortina Dobbiaco Run, che da anni si corre sul suggestivo percorso che collega le due località dolomitiche. 

Questo impegno gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza del territorio pusterese, compreso i suoi caratteristici usi e costumi. Oggi questo bagaglio di esperienza Gianni lo mette a disposizione di Mons Live, con lo stesso impegno con cui correva i 42,195 chilometri della maratona. Gianni vi accompagnerà, quindi alla scoperta di posti suggestivi, unici dove vivere e assaporare appieno lo spirito di MONSLIVE.

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